Elton John, considerato un autore abbastanza prolifico, ha pubblicato il suo primo album nel 1969 e sta per far uscire la sua trentesima prova di studio. C'è chi lo batte alla stragrande, visto che Cliff Richard ha annunciato la pubblicazione di quello che sarà il suo centesimo album. Certo, nel caso del Peter Pan del pop britannico la cifra si ottiene sommando tutte le prove, perché in realtà siamo "solo" a quota 46, tuttavia il dato è ugualmente impressionante. Più esattamente, la discografia del 72enne cantante comprende, oltre ai 46 dischi di sala, sette colonne sonore, undici live e trentacinque compilation.

Il suo debutto discografico è del 1958 col singolo "Move it/Schoolboy crush", e da allora il cantante, che non si è mai sposato, è sopravvissuto alla disco, al punk, al grunge, al metal e derivati, al rap, al ritorno dell'R&B, a tutto.











L'artista, nato proprio durante il Blitz, quando su Londra piovevano le bombe di Hitler (però lui era al sicuro nella British Raj, l'ex India Britannica), ha riferito che la sua centesima offerta arriverà nel prossimo novembre. Il disco sarà una raccolta, intitolata "The fabolous rock'n'roll songbook", di "vecchie" canzoni RNR statunitensi; l'album include cover di Elvis Presley, Buddy Holly e Chuck Berry. "Quel periodo era così nuovo ed incredibilmente elettrizzante", ha riferito Sir Cliff rimembrando i giorni in cui il rock'n'roll era giovane. "E pensare che c'ero anch'io! Mi ricordo che fui costretto a risparmiare per settimane e settimane per comprare il primo album di Elvis, e mi ricordo che saltai la scuola pur di poter andare a comprare i biglietti per vedere Bill Haley dal vivo".