Pubblicato: 05-09-2013

Jake Bugg, 'quasi finito' il nuovo album con Rick Rubin


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In una lunga intervista all'edizione statunitense di Rolling Stone, Jake Bugg fa il punto della situazione dei lavori al suo secondo album di inediti in studio, attualmente in lavorazione sotto la supervisione del controverso produttore-superstar Rick Rubin: stando alla tabella di marcia ipotizzata dal giovanissimo cantante britannico, l'ideale successore dell'omonimo e fortunato disco d'esordio dovrebbe essere terminato - nonostante il fittissimo calendario di impegni dal vivo, che tra le altre cose lo porterà ad esibirsi anche all'Alcatraz di Milano il prossimo 4 dicembre - entro la fine del prossimo autunno, in modo che la pubblicazione possa essere consegnata ai mercati prima dell'inizio del 2014.

"Sono stato molto fortunato a poter registrare con gente molto più esperta di me", ha detto lui, che - tra i numerosi ospiti accorsi a dargli una mano - si è ritrovato anche Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers seduto sullo sgabello della batteria: al momento, le canzoni in lavorazione sono dodici, esattamente dieci in più rispetto a quelle concordate in un primo momento con Rubin.

"Sapete perché Rubin mi piace? Perché è il genere di produttore che quando gli presenti un'idea ti risponde: 'Perché quel verso non provi a cantarlo due volte?'. So che gli artisti tendono ad essere molto protettivi nei confronti del proprio lavoro, ma Rick non è il tipo di persona che voglia importi delle scelte. Lui ama sperimentare, e tirare fuori il meglio da un'artista".

A Bugg - che, in quanto diciannovenne, non ha ancora l'età legale per consumare alcolici negli Stati Uniti - lavorare oltreoceano non spiace affatto: "Per me è una cosa buona", ha chiarito, "Vengo qui è subito ho la testa sgombra. E' l'occasione perfetta per disintossicarsi e suonare un po'".


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 20 ago 2013)