Il messaggio è stato fatto pervenire ai fan quasi con noncuranza, a corollario di una nota informativa diffusa dalla mailing list ufficiale del gruppo che annunciava la pubblicazione del
nuovo lavoro solista del chitarrista Albert Hammond Jr: "Ciao ragazzi, mentre gli
Strokes stanno scrivendo e lavorando duro nell'ottica di un ritorno sulle scene nel 2014, Albert ha pubblicato il suo nuovo EP...".
Al momento, è difficile immaginare se il frutto delle session di lavorazione che la band di Julian Casablancas (nella foto) sta tenendo in queste settimane possa concretizzarsi un un album di inediti in studio vero e proprio o in un'uscita meno articolata, come un EP o un singolo: di certo, la formazione newyorchese che esplose nel 2001 con
"Is this it" - dopo i cinque anni passati tra "First impressions of Earth" del 2006 e
"Angles" del 2011 - nell'ultimo periodo è stata discograficamente molto attiva, pubblicando la propria ultima prova sulla lunga distanza - "Comedown machine" - solo la scorsa primavera.
A corroborare l'impressione che il quintetto statunitense stia vivendo una seconda giovinezza in termini creativi ci sono, poi,
le dichiarazioni rilasciate dallo stesso Hammond alla fine del mese scorso: "Ci possono anche essere dei periodi in cui non facciamo niente, ma credo che non smetteremo mai", ebbe a dire il chitarrista nato a Los Angeles, "Siamo arrivati ad un punto in cui siamo insieme da così tanto tempo, e ne abbiamo viste tante, che non vedo perché dovremmo annunciare qualcosa se non ciò che abbiamo da poco iniziato a fare. Siamo insieme e basta. Potremmo fare altri dieci album come Strokes".