Pubblicato: 18-04-2012

Arctic Monkeys, inaspettatamente primi accenni di nuovo album


Arctic Monkeys, inaspettatamente primi accenni di nuovo album

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Nello scorso agosto gli Arctic Monkeys avevano affermato che non avrebbero messo nuovamente piede in studio prima del 2013. "Non scriverò mai più mentre sono in tour", disse il cantante Alex Turner. "Certo, si possono provare alcune idee durante i soundcheck, ma cercare di completare una canzone mentre si hanno così tante cose da fare porta a scrivere dei testi terribili. Oggi come oggi, quindi, non abbiamo in progetto di entrare in studio. Perché è dura fare del rock'n'roll una friggitoria. Ci puoi mangiare qualche volta, poi però non ti viene questa gran voglia di ritornarci". E cosa stanno facendo adesso i Monkeys? Stanno scrivendo in tour. Matt Helders, il batterista, mentre il gruppo di Sheffield sta eseguendo una lunga serie di date nordamericane, ha affermato che la band sta utilizzando i soundcheck per elaborare nuovi pezzi per quello che sarà il successore di "Suck it and see". Il musicista, al quale il mese scorso Paul Weller ha affidato un remix del suo nuovo singolo "That dangerous age", sentito dalla rivista "Paste" ha affermato che "ufficialmente non abbiamo ancora iniziato a comporre, e neppure a registrare, ma ci sono delle cose che stiamo provando ai soundcheck". La band sta supportando i Black Keys e Matt ha detto: "Siamo dei grandi fan dei Black Keys, più o meno lo siamo sempre stati. Non abbiamo mai fatto da supporter, quindi ci stiamo divertendo un sacco perché suoniamo per un'ora e poi c'è tutto il resto della serata per godersela".






Arctic Monkeys - My Propeller live in Boston on MUZU.TV







Esattamente un mese fa Dan Auerbach dei Black Keys ha detto: "Al prossimo album stiamo pensando. Non sappiamo quando potrebbe uscire, ma vogliamo entrare in studio quest'anno giusto per iniziare a lavorare. Non sappiamo in che direzione potrebbe andare il disco, ma non vedo l'ora d'andare in studio perché è quello il posto in cui ci sentiamo maggiormente a nostro agio".


(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 16 mar 2012)







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