Pubblicato: 25-10-2011

Concerti, Beach Boys: confermato, reunion-tour mondiale nel 2012


Concerti, Beach Boys: confermato, reunion-tour mondiale nel 2012

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Dopo un rincorrersi infinito di dichiarazioni, smentite, dietro-front e rilanci, parebbero essersi concretizzati i piani per celebrare i cinquant'anni di attività dei Beach Boys: a rivelarlo sono stati gli stessi elementi superstiti della formazione di "Pet sounds" - Brian Wilson, Mike Love, Al Jardine e Bruce Johnston - che, nel corso dell'estate appena conclusasi, si sono ritrovati presso lo storico Studio A della Capitol Records, a Los Angeles, per la prima volta dopo due decenni, per ri-registrare una nuova versione della loro "Do it again" (in origine inserita nell'album "20/20" del 1969). "C'erano anche i tecnici del suono dell'epoca", ha dichiarato al proposito Jardine: "Della vecchia guardia ne è rimasto ancora qualcuno, capace di riversare su nastro le vibrazioni giuste. E poi il titolo della canzone è quanto mai appropriato, non trovate? Persino Brian (Wilson, ndr) me l'ha detto: 'Come possono dei settantenni suonare così bene?'". Un breve filmato di questa session verrà presto diffuso a mo' di teaser per un tour mondiale che terrà impegnati i Beach Boys nel corso del prossimo anno: "Faremo cinquanta date tra stadi e arene qui negli USA, e una sessantina di date nel resto del mondo", ha assicurato Jardine, "Andremo ovunque ci chiameranno: da questo punto di vista siamo pronti a tutto".


The Beach Boys - I Get Around on MUZU.TV


Il prossimo primo novembre raggiungeranno il mercato le "Smile sessions", ovvero - come dichiarato dalla stessa band - "la lezione più vicina all'originale" dell'"album perduto" dei Beach Boys, "Smile": la pubblicazione - che sarà resa disponibile sotto forma di doppio CD, doppio vinile e in diverse versioni di cofanetti - ha visto tre elementi superstiti della leggendaria formazione californiana - Brian Wilson, Al Jardine e Mike Love - lavorare alle incisioni originali - realizzate 44 anni fa e da allora abbandonate - del disco. "Credo che cinque CD siano tanti", ha dichiarato Love a proposito della monumentale quantità di materiale inserita nelle versione deluxe della pubblicazione, "Per un collezionista, tuttavia, credo sia un gran bel cofanetto da avere". Sempre a proposito di dischi, non è da escludere a priori che la ritrovata band possa mettersi al lavoro su del materiale inedito in vista della pubblicazione di un nuovo album: ne è convinto Mike Love, secondo il quale "le nuove canzoni di Brian sono magnifiche. Quando siede al piano e inizia a suonare rimane sempre qualcosa di impressionante. Non ha perso quelle che da sempre sono le sue qualità principali: un gusto particolare per le progressioni di accordi, per gli arrangiamenti vocali e un gran talento nel creare le armonizzazioni. Potrebbe essere una cosa molto elettrizzante tornare a lavorare come una volta". Della stessa opinione è il batterista Eddie Bayers, session man di primo piano e collaboratore di fiducia di Wilson: "Le nuove canzoni di Brian sono incredibili". Il più restio a tornare in sala d'incisione con i propri vecchi compagni pare però proprio lo stesso Wilson: "Non è che abbia particolare voglia di tornare a lavorare coi ragazzi", ebbe a dire lui qualche settimana fa, rispondendo all'ennesima domanda sulla reunion, "Tutto dipenderà da come ci sentiremo e da quanti soldi ci saranno in ballo. I soldi non sono la ragione per la quale faccio dischi, ma occupano un parte decisamente importante nelle nostre vite".


(Articolo tratto da: http://www.rockol.it del 29 set 2011)







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