Se il destino ti fa nascere a Okemah, il piccolo villaggio dell'Oklahoma che ha dato i natali alla leggenda del folk Woody Guthrie (di cui proprio quest'anno si celebra il centenario della nascita), vuol dire che sei partito con il piede giusto. Se poi, come John Fullbright, hai un vocione che tradisce il tuo aspetto da ragazzino bianco, soffi nell'armonica come un vecchio bluesman e scrivi canzoni da songwriter scafato con il doppio dei tuoi anni significa che oltre al dna hai una stoffa non comune.
In Oklahoma Fullbright ha cominciato a far parlare di sé quando ancora frequentava il liceo; poco dopo ha cominciato a farsi le ossa sui palchi del mondo aprendo concerti per artisti come Joe Ely e Jimmy Webb, uno dei suoi eroi musicali accanto a Mickey Newbury e Townes Van Zandt. Tre anni fa ha esordito con un disco dal vivo registrato al Blue Door di Oklahoma City, distribuito inizialmente solo a livello locale ma ora disponibile sui maggiori negozi digitali. E il secondo album di imminente pubblicazione, "From the ground up", se l'è prodotto da sé attraverso la sua etichetta Blue Dirt Records, appoggiandosi ai contributi dei fan e sostenitori raccolti attraverso il sito specializzato Kickstarter.
"Non è folk, non è Americana e non è pop, ma virtuamente la migliore definizione di tutti questi generi", recita il suo comunicato stampa di presentazione. L'occasione per verificarlo di persona arriva con il tour italiano che lo vedrà esibirsi con il chitarrista Andrew Hardin, per trent'anni al servizio di Tom Russell: debutto domani 29 marzo alla Sala Civica di Pusiano (CO), prima di toccare il Folkclub di Torino (30 marzo), la Biblioteca di Gandino (BG) il 31 marzo), il Da Trapani di Pavia il 1° aprile, il Caffè Teatro di Verghera di Samarate (VA) il 2 aprile, la Sala Polivalente di Casumaro (FE) il 3, il Ristorante Opposto di Reggio Emilia il 4, l'Articioc di Montirone (BS) il 6, Il Banco di Zoagli (GE) il 7, il Gattarossa di Piombino (LI) l'8, la Loggia De' Banchi di La Spezia il 9 e il Nidaba di Milano, ultima data nella penisola, il 10 aprile.
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 28 mar 2012)