Lo scorso 19 settembre John Mayer aveva annunciato uno stop a tempo indeterminato. C'era da cercare di risolvere un problema particolarmente fastidioso per un cantante, un granuloma faringeo pericolosamente vicino alle corde vocali. Sottoposto ad intervento nello scorso ottobre, pochi giorni fa il cantante e chitarrista di Bridgeport, Connecticut, ha postato sul suo blog ufficiale un nuovo brano, "Shadow days", primo estratto dall'album di inediti "Born and raised" che era stato fatto slittare per l'impossibilità di promuoverlo. "Born and raised" ora è pronto, limato e levigato e sarà spedito nelle rivendite il prossimo 22 maggio. Prodotto da Don Was (Iggy Pop, Jackson Browne, Roy Orbison), il disco vede alle tastiere Chuck Leavell, membro della Allman Brothers Band negli anni Settanta e richiesto in studio dai Rolling Stones per tutti i loro dischi dal 1983 all'ultimo. "Born and raised" contiene questi brani:
"Queen of California"
"The age of worry"
"Shadow days"
"Speak for me"
"Something like Olivia"
"Born & raised"
"If I ever get around to living"
"Love is a verb"
"Walt Grace's submarine test, January 1967"
"Whiskey, whiskey, whiskey"
"A face to call home"
"Born & raised" (Reprise).
L'ultimo album di John, "Battle studies" del novembre 2009, ha debuttato al numero 1 delle classifiche uSA vendendo 286.000 copie nella prima settimana.
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 01 mar 2012)