Noel Gallagher ha affermato che, secondo lui, gli Oasis non avrebbero mai dovuto pubblicare "Standing on the shoulder of giants". Noel, la cui carriera solista è da poco iniziata dopo la fine degli Oasis (agosto 2009) e il debutto dei Beady Eye di suo fratello Liam, ha riferito che, dopo il grande successo del secondo album "(What's the story?) Morning glory?", perse il desiderio di fare musica. "Non avremmo mai dovuto fare 'Standing on the shoulders of giants', in quel periodo non avevo motivi o il desiderio di fare musica", ha detto. "Non avevo più spinta. Avevamo venduto un casino di dischi e sembrava che non ci fosse alcuno scopo". Sentito dalla rivista "Grantland", Noel ha aggiunto: "Però sono andato avanti e l'ho fatto, anche se non avevo ispirazione e non riuscissi a trivare ispirazione da nessuna parte. Ho scritto delle canzoni giusto per mettere assieme quell'album. Al termine del ciclo di 'Morning glory' dissero che ero il miglior compositore dai tempi di Lennon e McCartney. Un attimo, so di non esserlo adesso e sapevo di non esserlo anche a quei tempi. Ma la percezione di tutti da quel periodo è stata 'ma che ca**o gli è successo? Non doveva mica essere i nuovi Beatles?'. Diciamo che la mia carriera è tornata indietro. Diciamo che questo mio album solista è stato il mio esordio".
Infine una reinterpretazione del tema dello scioglimento degli Oasis. Noel ha detto: "Liam doveva assumersi la responsabilità di quel ca**o di parole che diceva. Ho un gruppo di amici, e lui continujava a dire delle cose che mettevano in imbarazzo quelle persone. Per anni ho ignorato questa cosa, pensando che la band fosse più importante. Ma a un certo punto ho deciso che mi ero stufato. Le cose si misero sul violento. E me ne andai. Non c'è ragione nel rimanere in un gruppo rock violento". L'album "Noel Gallagher's high flying birds" sarà pubblicato il prossimo 17 ottobre.