Che avessero in mente qualcosa di alternativo, i Manic Street Preachers l'avevano già fatto balenare nel corso della scorsa estate quando,
annunciando un concertone alla 02 Arena di Londra, avevano parlato di una pausa di un paio d'anni. Ora però gli anni d'assenza dalle scene diventano tre. I componenti della band gallese, che inizierà il break alla fine del corrente anno, intraprenderanno altre strade. Solo che ancora non sanno quali. James Dean Bradfield, tra il serio e il faceto, ha detto: "Non so che faremo durante la pausa. Nick sta pensando di fare il comico, o buttarsi nel cinema, oppure di fare lo spogliarellista. Non ne ho idea, però so che in studio ha un sacco di cose scritte su fogli di carta in formato A4". I MSP, fondati a Blackwood nel 1986 e nel 1995 colpiti dalla misteriosa scomparsa del loro chitarrista ritmico Richey Edwards, suoneranno nella capitale britannica per un vero e propri concerto di Natale. Durate lo show il gruppo eseguirà tutti i singoli pubblicati.
James ha detto: "Le prove stanno andando bene, un po' lente ma ok; il problema è ricordarsi certi testi, ci sono delle canzoni che non canto da quindici anni". I Manics pubblicheranno il 31 ottobre "National treasures", album che racchiude i singoli più significativi della loro carriera.
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 29 ott 2011)