Julie Taymor, 58enne regista del Massachusetts che ha capitanato il musical "Spider-Man: turn off the dark" fino allo scorso marzo, per poi essere sostituita da Philip William McKinley, ha annunciato d'aver querelato i produttori. La donna, nel 2005 regista de "Il flauto magico" di Mozart alla Metropolitan Opera di New York, ha riferito d'aver chiesto 1 milione di dollari in danni in quanto ritiene che i suoi "diritti creativi" siano stati violati; la BBC afferma che la cifra comprende pagamenti che le spettavano e non le sono stati ancora corrisposti. La Taymor inoltre chiede metà degli incassi di tutte le rappresentazioni andate in scena a Broadway quando la regista era ancora lei, più il divieto di menzionare il suo nome in un documentario sul primo e tribolato periodo del musical, che come noto vanta una colonna sonora firmata da
Bono e
The Edge degli
U2. I produttori per ora si sono limitati a rispondere che la Taymor ha già ricevuto quanto pattuito per il suo lavoro come co-autrice; per il resto ci si vedrà in tribunale. "Spider-Man", i cui costi di produzione sono giudicati i più alti in tutta la storia di Broadway, è in scena al Foxwoods Theatre di New York con repliche fissate fino al 2 settembre 2012, ma quasi sicuramente saranno aggiunte rappresentazioni.
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 13 nov 2011)
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