Verrà pubblicata esattamente tra un anno - la casa editrice Blue Rider Press, nuova subsidiaria della celebre Penguin, ha infatti indicato "autunno 2012" come periodo di arrivo del volume sugli scaffali - l'autobiografia di Neil Young: il libro, intitolato "Waging heavy peace", offrirà, come assicurato dal presidente della casa di edizioni David Rosenthal, "uno spaccato non solo della carriera dell'artista, ma anche della sua vita: praticamente la prospettiva che tutti i fan e gli ammiratori stavano aspettando". "E' sempre molto occupato a suonare ed andare in tour e a fare dischi, questo ragazzo ha sempre cento cose da fare
continuamente", ha continuato Rosenthal: "Però gli è sembrato che fosse arrivato il momento più propizio per cercare di buttare giù qualcosa di scritto. E anzi ha già scritto parecchia roba. L'intenzione è quella di parlare di tutto; l'adolescenza, la musica, la vita, tutto. Sono stupito da tutti i dettagli che si ricorda". "Ho iniziato a scrivere e la cosa è andata avanti da sola", ha commentato lo stesso Young, al proposito: "E' così che faceva mio padre, quando si chiudeva nel sottotetto di casa nostra davanti alla sua vecchia Underwood. Diceva: 'Non smettere mai di scrivere, non sai mai cosa potrebbe venire fuori".