Gavin DeGraw è stato aggredito poche ore fa nelle strade dell'East Village, uno dei quartieri più caratteristici di New York: l'artista, noto ai più soprattutto per la hit "I don't want to be" e "Chariot", è stato ricoverato presso il Bellevue Hospital per una frattura al setto nasale e diverse ferite da arma da taglio al viso. Al momento, la dinamica dell'aggressione è ancora oggetto di indagine. "Gavin DeGraw è stato aggredito nella notte tra domenica e lunedì e portato in ambulanza al pronto soccorso del Bellevue Hospital", si legge nel comunicato diramato da John Grimpel, portavoce della polizia locale: "Ha il naso rotto e diversi tagli in faccia, ma le sue condizioni sono stabili e non destano preoccupazioni. Per i prossimi giorni, in ogno caso, verrà tenuto sotto osservazione. L'identità degli aggressori, al momento, non è nota, così come non sono chiari i moventi del gesto. Tutto quello che sappiamo, al momento, è che DeGraw sia stato aggredito subito dopo aver salutato un gruppo di amici". Nel corso degli ultimi minuti sembrano però emergere dettagli.
Il fatto si sarebbe svolto attorno alle 4 di lunedì mattina. DeGraw, piuttosto alticcio, sarebbe stato avvicinato da un gruppo di uomini sulla Prima Avenue, all'altezza degli incroci con Quinta e la Sesta strada: dopo alcuni minuti - durante i quali non è chiaro se sia avvenuta o meno l'aggressione - l'artista ha cambiato strada per dirigersi verso la Terza Avenue, dove - alle 4 e 30, all'altezza dell'incrocio con la diciannovesima strada - si è scontrato (senza ferirsi) con un taxi. Portato in ospedale perché creduto solo ubriaco, DeGraw ha raccontato questi particolari ai poliziotti giunti presso la struttura sanitaria per la stesura del verbale.