Liam Gallagher ha ritirato la sua querela contro Noel. Secondo la stampa inglese l'ex cantante degli Oasis ha deciso di abbandonare i suoi propositi bellicosi, dopo che alcuni giorni fa il fratello si è pubblicamente scusato durante una web chat con i fan. In questa occasione Noel, oltre a parlare del progetto "Noel Gallagher's High Flying Birds", ha ammesso che la sera del V Festival Liam non era ubriaco, come aveva sostenuto all'inizio del mese di luglio, ma era veramente affetto da laringite. "E' un dato di fatto che Liam avesse la laringite e c'è un certificato del dottore che lo prova", ha ammesso il chitarrista "E devo dirlo, se lui si sente offeso dalle mie opinioni su queste cose mi scuso. Sta diventando tutto un po' ridicolo e fuori controllo, così non va bene".
Come racconta una fonte del Sun, in realtà dietro alla diplomatica scelta di Liam ci sarebbe la madre Peggy, stufa delle continue litigate tra i due musicisti di Manchester. "Liam ha parlato con sua mamma, che era molto dispiaciuta dell'accaduto. A quel punto ha capito che Noel non voleva vendicarsi dicendo quelle cose, ma è solo stato strafottente per la rabbia che sentiva dopo due anni dallo scioglimento della band". Dunque l'ascia di guerra è sepolta per sempre? Con i Gallagher, non lo si può mai dire.
Noel Gallagher pubblicherà il suo primo disco solista, "Noel Gallagher's High Flying Birds", il prossimo 17 ottobre. Il lavoro è stato registrato tra Londra e Los Angeles insieme al produttore Dave Sardy e conterrà le seguenti canzoni:
1. "Everybody's on the run"
2. "Dream on"
3. "If I had a gun"
4. "The death of you and me"
5. "(I wanna live in a dream in my) Record machine"
6. "AKA... What a life!"
7. "Soldier boys and Jesus freaks"
8. "AKA... Broken arrow"
9. "(Stranded on) The wrong beach"
10. "Stop the clocks"