Inizia a scricchiolare, e non potrebbe essere che così dopo un anno quasi intero trascorso ai primi posti, con ben diciannove numeri uno non consecutivi, il regno di "21" di Adele nelle classifiche britanniche. Secondo le proiezioni delle midweek charts, il primo posto, attualmente ancora occupato dal secondo lavoro della londinese, andrà ai Maccabees. "Given to the wild" della formazione della capitale del Regno Unito sta vendendo più di "21" e, qualora la tendenza perdurasse, condurrebbe la band al suo primo posto della carriera. Il disco è nato nella sala prove della band nel quartiere di Elephant and Castle, e successivamente completato presso i Rockfield Studios con Tim Goldsworthy e Bruno Ellingham, produttori già al fianco di artisti come UNKLE, LCD Soundsystem e Massive Attack. Il gruppo capitanato dal frontman Orlando Weeks ha affermato che per la composizione del nuovo disco ci si è ispirati a fonti musicali più disparate, tra cui spiccano Stone Roses, Kate Bush e David Bowie. La "leggenda" vuole che un gruppo di Londra, indeciso sul nome col quale essere conosciuto, decise che avrebbe aperto la Bibbia a caso ed avrebbe adottato il primo nome proprio trovato. I ragazzi trovarono un riferimento ai Maccabei, e il nome rimase. Erano nati i Maccabees. "21"
dovrebbe scendere sulla seconda piazza. E, potenza dell'offerta speciale, in Top 10 dovrebbero rientrare nomi che ne erano spariti: gli ultimi album dei Vaccines, Foster The People e Kasabian sono dati in forte risalita grazie alla decisione dell'etichetta Columbia di vendere i dischi su iTunes a 3,95 sterline (4,81 euro). Ed Sheeran, Beyoncé e Coldplay rimarranno quasi sicuramente in Top 10, mentre per i singoli il primo posto dovrebbe andare a "Domino" di Jessie J.
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 11 gen 2012)