Con un "tweet" sibillino il frontman dei PulpJarvis Cocker ha riacceso le speranze di legioni di fan sparse in giro per il mondo: la storica band di Sheffield, che dopo la reunion dal vivo dello scorso anno - passata, tra gli altri festival, dallo spagnolo Primavera e dal britannico Glastonbury - avevano annunciato di voler tornare in pausa a tempo indeterminato ("Ci vediamo tra altri quindi anni", fu il saluto dello stesso cantante in occasione dello show tenutosi al Wireless Festival di Londra, al quale si aggiunse il saluto fatto al pubblico dal palco dell'ultima data, programmata al Picnic Festival in Irlanda, "Questo è il nostro ultimo concerto, quindi spero ci perdonerete nel caso dovessimo metterci a piangere e a diventare sentimentali"), potrebbe riprendere le attività nel corso dell'anno appena cominciato. "Credete sia finita?", ha suggerito ai suoi follower Cocker, senza però specificare altro. Cosa possa esserci in programma, al momento, non è dato sapere: di certo, le ultime parole pronunciate dal frontman ai suoi fan ("Che le nostre strade possano incontrarsi di nuovo") potrebbero lasciare sperare in una coda della reunion.
Formatisi nel 1978 a Sheffield, i Pulp conobbero il picco della loro popolarità tra il 1992 e il 1996, in concomitanza con l'esplosione del brit pop: dopo una lunga pausa, durata quasi tutto il decennio scorso - durante il quale Cocker si tenne attivo come solista - la band tornò in attività lo scorso anno tenendo ventidue concerti tra i mesi di maggio e settembre.
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 09 gen 2012)