Pubblicato: 25-08-2011

SuperHeavy di Mick Jagger: c'erano canzoni da 1 ora


SuperHeavy di Mick Jagger: c


Dave Stewart, forse esagerando leggermente, ha affermato che il problema principale dei SuperHeavy, il bizzarro gruppo assemblato da Mick Jagger dei Rolling Stones, è stato quello di ridurre la durata delle canzoni. Sentito nel corso della trasmissione televisiva britannica "The Andrew Marr Show", l'ex Eurythmics ha detto: "E' tutta una fusione di stili diversi: Damian Marley è giamaicano, A.R.Rahman è indiano, poi Mick, io e Joss siamo inglesi. Alcune delle prime canzoni che abbiamo fatto erano lunghe un'ora, abbiamo dovuto tagliarle. Abbiamo composto circa trenta canzoni e poi le abbiamo ridotte a sedici. L'album uscirà in settembre". Qualche giorno fa invece Mick Jagger aveva detto: "Qualche riff di chitarra, e qualche verso slegato da un testo completo. Non è il modo di lavorare al quale sono abituato, perché trovarsi in una stanza a improvvisare è sempre bello e divertente, ma quando entri un studio a registrare devi avere le idee chiare, o - per lo meno - una bozza della canzoni che vuoi fissare su nastro. La cosa, però, ha iniziato a funzionare da subito, e anche bene. Ci si trovava tutti insieme a scrivere, e subito dopo ad arrangiare. Anche le jam ero ordinate e coerenti, e questo ci ha permesso di chiudere i brani in tempi relativamente molto rapidi". Il disco d'esordio dei SuperHeavy sarà pubblicato il prossimo 20 settembre. Del tracklisting finale dovrebbero far parte alcuni di questi brani:






Joss Stone - Right To Be Wrong on MUZU.TV









"Miracle worker"
"You're never gonna change"
"Satyameva jayate"
"Beautiful people"
"I don't mind"
"Common ground"
"Warning people"
"Rock the country
"New born baby"



(Articolo tratto da: http://www.rockol.it del 02 ago 2011)




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