Il festival di Glastonbury, madre di tutte le kermesse sonore britanniche, in campo (o meglio sul campo) dal 1970, ha vinto il "Best major festival" agli UK Festival Awards. Nel corso della scorsa edizione il Glasto ha presentato come headliner U2, Coldplay e Beyoncé che si sono esibiti davanti a quasi 150.000 spettatori. Nel 2012 la manifestazione non si terrà; sarà un "fallow year", sia per dar modo all'erba di ricrescere bene e sia perché di mezzo ci saranno le Olimpiadi di Londra. Il titolo di "Fans favourite festival" è invece andato al Bestival, che la scorsa estate ha offerto Bjork, Cure e PJ Harvey. Il Bestival dell'Isola di Wight (sui 55.000 spettatori) è anche chiamato "il festival di lusso" o "il festival boutique". Facile il gioco di parole "best" più "festival": niente panini con carne dalla dubbia provenienza, niente ripieghi raffazzonati bensì bar con torte ecologiche, sushi restaurant, appunto il meglio. "Headline performance of the year" è il titolo portato a casa da Paolo Nutini per la sua quasi
sciamanica esibizione sotto la pioggia al festival Latitude. Lo scozzese con padre italiano sta lavorando su un nuovo album che sarà pubblicato nel nuovo anno. Il "Best line-up" è andato al Sonisphere, il "Best medium-sized festival" al Secret Garden Party, il "Best small festival" all'End Of The Road (a Larmer Tree Gardens, North Dorset). Consegnati alla Roundhouse di Londra, i premi hanno voluto gratificare anche il festival con le migliori toilette: il "Best toilets" è stato riscosso dal "Y-Not Festival" del Derbyshire.
(Articolo tratto dal sito: rockol.it del 16 nov 2011)